Durata del materasso: consigli per il corretto mantenimento

Ogni volta che si acquista qualcosa, soprattutto quando si spende un po' di più, si desidera essere in possesso di un prodotto duraturo, che non sia da sostituire dopo poco tempo. Un esempio su tutti è il materasso. Come fare perché il materasso duri più a lungo?

L'acquisto del materasso è un momento importante poiché dal materasso (e più in generale dal sistema letto) dipende il nostro sonno e di conseguenza il nostro benessere fisico e mentale; lo sanno tutti che riposare bene permette di affrontare le giornate carichi di una maggiore energia e soprattutto permette di non dover patire alcuni acciacchi dovuti a un cattivo riposo che spesso è causato da un materasso e da una base non adatti a noi.

Per questi motivi è bene prendersi il giusto tempo quando si compra il sistema letto, senza dimenticare di valutarne ogni aspetto. Dopotutto si tratta di un acquisto con cui convivremo per diversi anni, e avere il materasso poco confortevole o inadatto potrebbe rivelarsi anche dannoso.

Il materasso non è eterno, ma certamente dura negli anni. La durata è variabile, molto dipende dal materiale di composizione e dalla sua qualità, ma prima di tutto la sua durata nel tempo dipende dalla manutenzione che riceverà durante il corso degli anni.

Durata del materasso: lattice e memory foam

Come è facile immaginare, non esiste un vero e proprio tempo di vita di un materasso, non c'è una scadenza o una data da rispettare. Molte sono le variabili che possono incidere su una vita più o meno lunga del nostro materasso.

Per quanto riguarda i materassi in memory foam, generalmente possono avere una vita di circa 7 - 10 anni, tuttavia è bene ricordare che si tratta di un dato che può subire modifiche.

Il materasso in lattice, invece, è tra i più apprezzati anche per via della sua nota longevità: un materasso in lattice, infatti, può durare anche 25 anni. Ma ancora una volta si tratta di una tempistica standard, che potrebbe non coincidere fedelmente.

Per fare in modo che i materassi durino di più, è possibile adottare alcuni accorgimenti, semplici ma efficaci, che sicuramente vi porteranno ad avere una buona cura del vostro prodotto, senza spendere troppo in termini di euro, ma anche di tempo e di fatica.

Durata del materasso: cosa fare per farlo durare di più

Con il passare del tempo, capita spesso di domandarsi cosa poter fare per rendere il materasso più duraturo, o almeno come fare per mantenerlo un prodotto valido e ancora dotato delle sue caratteristiche iniziali, quelle che ci avevano spinto ad acquistare proprio quel particolare modello e tipo di materasso.

Ecco alcuni semplici trucchi che vi aiuteranno con il vostro materasso. Indipendentemente dalla tipologia del materasso, c'è una manutenzione da seguire, che viene illustrata anche nel momento dell'acquisto. Se così non fosse, non disperate: navigando in rete incontrerete sicuramente tutte le informazioni di cui avete bisogno.

1. Usare un coprimaterasso. Sembra banale ma non lo è. La prima cosa da fare prima di iniziare a riposare su un nuovo materasso è dotarlo di un coprimaterasso, meglio se resistente ai liquidi. Che abbiate o meno bambini o animali che girano per casa, un incidente può sempre capitare e il materasso potrebbe compromettersi. Scegliete quindi un coprimaterasso che sia adatto come dimensione e anche come tessuto, facendo attenzione alla stagione per evitare il troppo caldo in estate e, viceversa, il troppo fresco in inverno. Il compri-materasso è importante perché si pone tra le lenzuola e il materasso.
2. Ruotare il materasso. Ruotare il materasso è fondamentale, ma attenzione al tipo di materasso, perché non tutti possono essere capovolti, ma possono solo essere girati portando ai piedi la parte che era sotto la testa. Accertatevi di questo aspetto durante la fase di acquisto, ma certamente troverete tutto anche online. Ruotare il materasso è molto importante, perché consente di evitare avvallamenti sulla superficie, che potrebbero essere dannosi per un buon riposo e anche per la salute. Generalmente la frequenza con la quale si ruota il materasso può variare, ma la media è una volta a stagione circa.
3. Igiene regolare. Mantenere un'igiene buona aiuta anche il materasso. Bisogna evitare di arrivare con troppa polvere o macchie accumulate, da una parte perché è poco salutare e dall'altra perché potrebbe risultare difficile (se non impossibile) la totale rimozione degli aloni. Tenere pulito il materasso è quindi estremamente importante, ma attenzione ai prodotti che scegliete di utilizzare. È sconsigliato optare per detersivi aggressivi, ma largo ai prodotti naturali e a basso costo, come il bicarbonato di sodio e il succo di limone. Per quanto riguarda l'igienizzazione tramite vapore, le opinioni sono discordanti, poiché c'è chi la consiglia e chi invece ne prende le distanze. Fatevi sempre consigliare dal produttore, il quale saprà darvi le migliori indicazioni in materia di manutenzione e pulizia.
4. Sistema letto di qualità. Perché sia duraturo, è importante che il materasso sia di qualità. Ma non è sufficiente, perché a essere di qualità deve essere anche la base su cui si appoggerà il materasso stesso. Ricordatevi quindi di prendere in considerazione tutti gli aspetti e tutte le caratteristiche prima di procedere con l'acquisto dei prodotti.

Apparentemente, possono sembrare azioni di scarsa importanza, ma la verità è che basta il minimo per rendere più longevo un materasso, o almeno per fare in modo che mantenga le sue proprietà nel corso degli anni, cosa non da poco!