Bonus Mobile: quando è possibile chiedere la detrazione del materasso

Ultimamente si sente molto parlare di bonus vari e di detrazioni per molti prodotti e servizi. Si tratta di agevolazioni che riguardano vari campi e vari settori: anche il mondo dei materassi è protagonista e sono in tanti a domandarsi come funzionano le detrazioni per i materassi.

Detrarre il materasso è possibile, ma non in tutti i casi, poiché sono necessarie alcune specifiche situazioni e non tutti i modelli di materasso rientrano nella voce relativa alle spese sanitarie. Per poter essere detratto, il materasso deve rappresentare un dispositivo medico e per questo devono essere presenti alcune caratteristiche e diciture. Ma andiamo con ordine.

Detrarre materasso: come funziona la detrazione per i materassi

Da diverso tempo molti materassi possono essere detratti come spesa sanitaria, tuttavia, per poterlo fare è obbligatorio rispettare diversi canoni: il materasso, per riuscire a rientrare nelle detrazioni, deve essere corredato di certificato Presidio Medico dal Ministero della Salute. Solo in questo caso sarà possibile presentare la fattura relativa all'acquisto e poter detrarre il 19% della spesa totale sostenuta per il materasso.

Richiedere la fattura al venditore è inevitabile per dimostrare l'acquisto, ma è altrettanto importante fornire il corretto codice fiscale da inserire in fattura: il codice fiscale deve essere dell'intestatario della fattura e, di conseguenza, del dichiarante e del richiedente la detrazione.

Detrazione materasso: cosa deve riportare la fattura

Quando si ha a che fare con la presentazione di documenti è sempre utile compilare (o far compilare) tutto alla perfezione, per evitare che anche il più piccolo errore possa rallentare o anche ostacolare le diverse domande.

Per quanto riguarda la richiesta della detrazione per l'acquisto del materasso è necessario comprovare l'acquisto attraverso la fattura e sulla fattura devono essere scritti dei dati specifici: l'azienda venditrice deve inserire i dati dell'acquirente con relativo codice fiscale e non deve dimenticare niente quando inserisce la descrizione dell'articolo acquistato dal cliente. Il materasso, infatti, deve essere segnato con la dicitura di marcatura CE e deve riportare anche il numero del dispositivo, per segnalare la sua conformità a quanto stabilito dalla regolamentazione europea.

Detrarre il materasso: serve il certificato medico?

Per detrarre la spesa sostenuta per il materasso come spesa medica è consigliato recarsi da proprio medico di base e chiedere un certificato che riporti la necessità per il soggetto di utilizzare un nuovo materasso.

Il certificato medico non è obbligatorio per ottenere le detrazioni, ma è un documento aggiuntivo che in alcuni casi può risultare utile da allegare alla richiesta di detrazione del 19%.

Detrazioni dispositivo medico: non solo materassi

Prima di richiedere qualsiasi tipo di detrazione è importante informarsi bene e verificare tutto con attenzione. Un esempio? Si sente sempre parlare di detrazioni per il materasso e in molti non sanno che sono anche le reti (alcuni tipi ovviamente) a rientrare nelle spese sanitarie e che quindi possono essere inserite nella dichiarazione dei redditi.

Questo è possibile perché il sistema letto influisce interamente sulla salute e sul benessere del soggetto che lo utilizza e poter contare su un alleato di qualità è prioritario per molti motivi.

Detrarre materasso e rete: le proposte Baldiflex

Visitando il sito Baldiflex comodamente da casa propria si scopre che le proposte dell'azienda che si prestano alla detrazione del 19% sono numerose e lasciano solo l'imbarazzo della scelta. Dalle reti ergonomiche (fisse, manuali o elettriche) ai materassi, ciascuno può incontrare il prodotto che meglio risponde alle proprie esigenze di salute e di prezzo.

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I materassi firmati Baldiflex disponibili per la detrazione come dispositivo medico sono 2: Materasso Mojito Big in memory alto 30 cm e Materasso in memory e 1600 molle insacchettate Hybrid Bros.

1. Materasso Mojito Big in memory alto 30 cm.
   Si tratta di un materasso innovativo, studiato per regalare al corpo il massimo del supporto. Grazie allo strato alto 5 cm di memory e schiuma Superflex HD posto sulla parte superiore del materasso, questo prodotto combina sostegno e freschezza, consentendo al soggetto di riposare avvolto dal comfort più completo e da una piacevole sensazione di freschezza, perfetta tanto nei mesi caldi, quanto nei periodi più freddi dell'anno. Il materasso Mojito Big in memory è dispositivo medico Top ed è certificato classe 1 direttiva 2007/47/CE.
2. Materasso in memory e 1600 molle insacchettate Hybrid Bros.
   Questo materasso unisce la morbidezza del memory e il sostegno delle molle insacchettate, al fine di garantire un sonno di qualità, che sia comodo e sostenuto, riuscendo inoltre ad adattarsi al massimo alle forme del corpo. Non meno importante, il materasso in memory e 1600 molle insacchettate Hybrid Bros è realizzato con materie prime scelte, ipoallergeniche e antiacaro, certificate Oeko-Tex. Anche in questo caso il 19% del suo costo può essere detratto: il materasso, infatti, è dispositivo medico HD ed è certificato classe 1 direttiva 2007/47/CE.